20.10.2019

Blockchain: una meraviglia della tecnologia al servizio della supply chain?

L’esperta danese Sidsel Rytter Løschenkohl risponde ad alcune domande

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In occasione del TIMOCOM LiveTalk di settembre, il provider di servizi IT tedesco ha invitato una vera e propria esperta di blockchain per rispondere ad alcune domande su questa tecnologia. Sidsel Rytter Løschenkohl ha maturato esperienza professionale presso il laboratorio EMEA Blockchain Lab dell'azienda Deloitte a Dublino e si è occupata di questa tecnologia nell'ambito di progetti per banche e compagnie assicurative.

La blockchain si è fatta un nome come la tecnologia che sta dietro alla moneta criptata Bitcoin. Tuttavia, il concetto di Blockchain in quanto tale potrebbe essere applicato anche alla logistica e alla supply chain. Perché, in fin dei conti, una catena logistica si incentra su tracciabilità e visibilità dei trasporti, come sottolinea Løschenkohl.

"Quando ho capito cos'era la tecnologia blockchain, ho pensato che avrebbe cambiato il mondo, e che dovevo esserne parte anche io".

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Che cosa si cela dietro questo termine? Il tema della Blockchain oggi è una tendenza; una parola chiave spesso menzionata in relazione alla logistica e al settore dei trasporti. Che cos'è, quindi, la Blockchain?
Sidsel Rytter Løschenkohl spiega che "la tecnologia Blockchain non è altro che una rete anonima peer-to-peer che consente di salvare, condividere e gestire le informazioni". Questo tipo di rete funziona senza intermediari, cioè soggetti terzi di fiducia. Ogni fase deve essere verificata congiuntamente da tutte le parti interessate. Una volta completata questa verifica, le informazioni non potranno essere più modificate o manipolate in alcun modo. La tecnologia alla base garantisce un elevato grado di sicurezza e tracciabilità. Il termine "Blockchain" è spesso usato in relazione al settore finanziario. Che cosa indica questo termine, invece, in riferimento alla supply chain? La tecnologia del settore finanziario apporta vantaggi anche alla logistica e alla supply chain? La blockchain si è fatta un nome come la tecnologia che sta dietro alla moneta criptata Bitcoin. Tuttavia, il concetto di Blockchain in quanto tale potrebbe essere applicato anche alla logistica e alla supply chain. Perché, in fin dei conti, una catena logistica si incentra su tracciabilità e visibilità dei trasporti, come sottolinea Løschenkohl. La Blockchain potrebbe essere utilizzata, ad esempio, per firmare contratti o controllare l'origine dei prodotti. Sidsel Rytter Løschenkohl, inoltre, fa notare che la Blockchain non rappresenta la tecnologia in grado di risolvere tutti i problemi, ma può rivelarsi utile in combinazione con altre tecnologie. L'esperta di Blockchain illustra nel dettaglio i vantaggi e gli svantaggi legati a questa tecnologia.

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