07.02.2022

Barometro dei trasporti TIMOCOM: forte squilibrio tra carichi e veicoli disponibili a fine 2021

Quarto trimestre 2021: aumento delle offerte di carichi in Europa del 51% rispetto all'anno precedente

Il Barometro dei trasporti di TIMOCOM mostra un aumento nelle offerte di carichi.

Erkrath, 08/02/2022: il quarto trimestre del 2021 è stato caratterizzato da un aumento costante delle offerte di carichi e da una sproporzione rispetto alle offerte di veicoli. Il Barometro dei trasporti di TIMOCOM, inoltre, mostra un incremento degli inserimenti di carichi nello Smart Logistics System rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. I dati provenienti dai 46 Paesi in Europa mostrano un aumento degli inserimenti di carichi del 51%. Si registra un aumento anche rispetto al terzo trimestre.

"I camion sembrano essere diventati una merce rara, ma ci sono. Le applicazioni digitali possono aiutare a sfruttare al meglio gli spazi di carico disponibili", Gunnar Gburek, Head of Business Affairs di TIMOCOM

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Mercato dei trasporti: cifre in crescita nonostante le condizioni avverse

Nonostante le restrizioni più rigide a causa del Covid in diversi paesi europei, anche nel quarto trimestre dell'anno si è registrata una crescita nel mercato dei trasporti. Rispetto al trimestre precedente, infatti, tra ottobre e dicembre del 2021 è stato registrato un aumento degli inserimenti di carichi nel sistema di TIMOCOM del 9%. Soprattutto novembre e dicembre in tutta Europa sono stati mesi intensi per le imprese di spedizioni e trasporti a causa del business prenatalizio. Nel mese di novembre si è registrato un aumento del volume di offerte di carichi nel mercato spot dell'88% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Nel mese di dicembre, invece, l'aumento di inserimenti di carichi rispetto al dicembre del 2020 è stato pari al 52%.

Se a ottobre si è registrato un calo delle offerte di carichi del 10% rispetto al mese precedente, nel mese di novembre il mercato dei trasporti ha visto una ripresa dell'8%. Nonostante una nuova contrazione del -5%, il mese di dicembre si è chiuso comunque con un valore positivo:

in tutta Europa, infatti, si è registrato un aumento delle offerte di carichi del 51% rispetto al quarto trimestre del 2020. Il costante aumento della domanda rappresenta un chiaro segnale di ripresa economica e, nonostante le difficoltà incontrate dalle supply chain mondiali anche negli ultimi mesi, l’ISTAT prevede per l’Italia per il 2021 una crescita del PIL del +15,7%, soprattutto sulla spinta dell’aumento della domanda interna.

Inalterata la domanda di veicoli in Germania

Dopo un settembre estremamente ricco di carichi (+60%) per il mercato dei trasporti tedesco, nel mese di ottobre si è registrata una contrazione del 18% rispetto al mese precedente. In complesso, però, rispetto a un terzo trimestre in ribasso (-18%), nel quarto trimestre è stato registrato un aumento delle offerte di carichi pari al 2%, che corrisponde a un incremento del 37% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. Anche in Germania, novembre è stato il mese più ricco di offerte di carichi del quarto trimestre, con un aumento dell'87% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.

 La domanda di veicoli, infatti, rimane inalterata. Nonostante i colli di bottiglia nelle forniture e i ritardi, i mezzi di trasporto continuano a rappresentare un bene raro e molto richiesto, anche per i trasporti interni, per es. dai terminal portuali. Vi è uno squilibrio tra offerte di carico e di veicoli, che ha ripercussioni anche sul prezzo del trasporto, come osserva anche Gunnar Gburek, esperto di logistica e Head of Business Affairs di TIMOCOM: "Il prezzo del trasporto è sotto enormi pressioni a causa del rincaro dei prezzi del carburante e dei veicoli. A questo si aggiunge anche un aumento dei costi del personale, delle tasse sul CO2 e di ulteriori imposte di servizio, per esempio per i tempi di attesi al punto di carico e scarico", spiega il portavoce aziendale. "È importante non tenere bloccati troppo a lungo i già scarsi veicoli disponibili perché riservare i mezzi senza necessità va a ridurre gli spazi di carico, con un conseguente aumento ulteriore del prezzo sul mercato".

Aumenta la domanda di semirimorchi mega, doppiopiano, ribaltabili e cisterne

Rispetto all'anno precedente, nel 2021 all’interno del marketplace di TIMOCOM, è stata registrata una domanda elevata di rimorchi ribaltabili e di rimorchi cisterna, con un aumento rispettivamente del 297 e del 236%. Anche la domanda di veicoli refrigerati si è attestata a un valore di gran lunga superiore: per i camion frigoriferi e i rimorchi refrigerati, infatti, si è registrato un aumento della domanda del 184%. A questo si aggiunge un aumento della domanda di jumbo e mega rimorchi pari al 159%. Persino per i bilici con doppio piano, ancora poco richiesti nel 2020, si è registrato un aumento della domanda di oltre il 90%. Questo è anche un indice del fatto che i committenti stanno cercando di includere il più alto volume possibile di merci in un unico trasporto. Una tendenza che potrebbe persistere anche nel 2022.

Crescita della domanda di semiromorchi nel 2021

 

Volume dei trasporti tra Paesi a confronto: flop post-Brexit del Regno Unito in lockdown

Nel quadro del trasporto di merci su strada in Europa, tutti i collegamenti da e verso il Regno Unito sono stati tra quelli ad aver registrato la maggiore contrazione di offerte di carichi rispetto all'anno precedente.

  • DE => UK: ottobre -18%, novembre -16% e dicembre -48%

Anche le offerte di carichi dalla Francia al Regno Unito hanno subito un calo.

  • FR => UK: ottobre -4%, novembre -12% e dicembre -33%

Per i carichi dal Regno Unito alla Germania è stato registrato un calo dell'11% nel mese di ottobre, seguito da un aumento del 25% a novembre e da un ulteriore contrazione del 57% a dicembre.

  • UK => DE: ottobre -11%, novembre +25%, dicembre -57%

Alla base di questo andamento vi sono fattori quali la diffusione della variante Omicron del Sars-CoV-2 e il nuovo lockdown, ma anche la Brexit e le nuove disposizioni doganali.

Aumento dei carichi da e verso la Francia

Per quanto concerne i carichi da e verso la Francia, invece, sono stati registrati andamenti positivi rispetto al 2020. Secondo i dati della Commissione Europea, il PIL francese è cresciuto del 6,5%, un valore superiore alla media europea, che si attesta al 5,9%. Questo andamento positivo si riflette anche nell'aumento dei trasporti su territorio nazionale.

  • FR => FR: ottobre +39%, novembre +101% e dicembre +70%
  • IT => FR: ottobre +37%, novembre +91% e dicembre +85%

Mercato dei trasporti italiano: crescita in linea con il mercato

I trasporti interni in Italia hanno seguito il trend europeo e, attestandosi costantemente su volumi superiori a quelli dell’ultimo trimestre del 2020, hanno seguito il seguente andamento:

  • IT=>IT: otttobre +35%, novembre +76%, dicembre +41%

 

Sguardo retrospettivo al 2021 e previsioni per il 2022

Nel complesso, la ripresa del trasporto merci su strada in Europa, iniziata nella seconda metà del 2020, è proseguita anche nel 2021. Tuttavia, come conseguenza della pandemia, l'anno scorso è stato caratterizzato principalmente da una scarsa disponibilità di veicoli e colli di bottiglia nelle forniture e dall'enorme carenza di conducenti in Europa. A ciò si sono aggiunti l'aumento dell'inflazione e dei costi delle materie prime e del carburante. Questi fattori continueranno a dominare la logistica anche nel nuovo anno. Tuttavia, Gunnar Gburek, esperto di logistica e Head of Business Affairs di TIMOCOM, è dell'avviso che la sicurezza nell'approvvigionamento non sia minacciata. Potrebbero sopraggiungere, però, ulteriori ritardi nelle consegne in tutta Europa. "Nel trasporto di merci su strada, soprattutto i trasporti speciali, come quelli refrigerati, non saranno sempre disponibili a breve termine. Nel mercato spot, infatti, è più probabile trovare trasporti standard", spiega Gunnar Gburek. "I veicoli di trasporto sembrano essere una rarità, ma ci sono. Le applicazioni digitali possono aiutare a sfruttare al meglio gli spazi di carico disponibili".

 

Tramite il Barometro dei trasporti, dal 2009 l'impresa FreightTech TIMOCOM analizza i dati sull'andamento del rapporto tra domanda e offerta di trasporti all'interno delle Borsa di carichi, integrata nello Smart Logistics System in 46 paesi europei. Oltre 135.000 utenti generano ogni giorno fino a 800.000 offerte di carichi e veicoli internazionali. Lo Smart Logistics System offre agli oltre 50.000 clienti TIMOCOM soluzioni intelligenti, sicure e semplici per raggiungere i propri obiettivi logistici.

 

 

 

 

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