07.02.2025

Barometro dei trasporti TIMOCOM: Stato d’animo negativo nonostante le previsioni positive per il mercato dei trasporti nel 2025? (IT)

Calo delle offerte di carico a causa della stagionalità - che sono state comunque significativamente superiori allo scorso anno - e buone previsioni per il trasporto merci su strada in Europa.

Transportbarometer freight ratio Europe_en

Freight share at a glance with year-on-year comparison

L'anno 2024 si è concluso con un leggero calo stagionale dell'offerta di carichi, ma la domanda di trasporto in Europa resta elevata. Chi ha cercato trasporti su strada a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno ha dovuto confrontarsi con prezzi decisamente elevati. Nel 2025 i costi del trasporto merci su strada continueranno a salire e, di conseguenza, lo faranno anche i prezzi dei carichi. 

Alla fine dell’anno il rapporto carichi-veicoli non era in pareggio: la quota di carichi è rimasta costante sopra il 70% fino a dicembre compreso e si è rivelata superiore al numero di mezzi disponibili. In tutta Europa, nel quarto trimestre del 2024 è stato registrato un aumento delle offerte di carichi del 79% rispetto all’anno precedente. Nel corso di tutto il 2024, l’enorme richiesta ha comportato l’inserimento di un numero di offerte di trasporto quasi doppio sul mercato spot del Marketplace di TIMOCOM (+92%). In base alle analisi di Transport Intelligence Ltd. la domanda è stata alimentata da settori come l’e-commerce e il commercio al dettaglio in quanto le aziende hanno potenziato le scorte di magazzino e le merci sono state trasportate oltre i confini. 

 

Il mercato dei trasporti in Germania

 

Per tutto il 2024 è stato registrato un aumento complessivo degli inserimenti di carichi per il traffico tedesco interno del 70% rispetto al 2023. In Germania, nel quarto trimestre è stato registrato un aumento del 59% delle offerte di carichi rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, nonostante la stagnazione dello sviluppo economico. “Alcuni spedizionieri e vettori sono riusciti a trarre vantaggio dall’attività natalizia, ma nel complesso il settore dei trasporti e della logistica guarda ai prossimi mesi con pessimismo”, afferma Gunnar Gburek, Head of Business Affairs di TIMOCOM. Secondo l’ifo-Institut, solo un’azienda su otto in Germania prevede di crescere nel 2025.

 

Transportbarometer cargo space Europe_en

Cargo space offers in 2024 down 12% year-on-year

 

12% di offerte di veicoli in meno rispetto all’anno precedente

 

Nel 2024, il numero di offerte di veicoli pubblicate sul Marketplace TIMOCOM è diminuito del 12% rispetto all’anno precedente. Le ragioni di questa situazione includono la ben nota carenza di autisti, che attualmente limita la capacità, ma anche l’aumento dei costi che non possono essere trasferiti ai clienti. Nell’ultimo trimestre, nonostante in ottobre ci sia stato un notevole aumento delle richieste di spazio di carico rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (+6%), il Marketplace di TIMOCOM ha registrato il 3% di veicoli in meno rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.

In base ai sondaggi dell’Istituto per la ricerca economica (IW), solo le aziende di sette settori prevedono di assumere nuovi dipendenti quest’anno. Tra queste, le aziende di trasporto che desiderano ampliare le proprie risorse umane. "La speranza delle aziende di trasporto in un miglioramento degli affari pesa, quindi, più del generale clima di incertezza economica", conclude Gunnar Gburek.

 

Veicoli più richiesti nel trasporto merci su strada nel 2024

 

I veicoli più ricercati nelle offerte di trasporto del 2024 sono stati di gran lunga i centinati e i tautliner. Questi tipi di semirimorchi sono stati richiesti nel 60,3% delle offerte di trasporto dello scorso anno. I megatrailer e i jumbo truck si posizionano al secondo posto con il 18,6%, seguiti dai mezzi refrigerati e per il trasporto isotermico con il 13,2%.

 

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The most frequently requested semi-trailer types in 2024

 

Quotazioni elevate prima della fine dell’anno

 

Il limitato spazio di carico presente sul mercato trasforma i mezzi disponibili in un bene prezioso. Nel settore della logistica, i prezzi sono oggetto di intense negoziazioni. A seconda della distanza e delle esigenze, variano le disponibilità e di conseguenza il prezzo offerto dai committenti e le proposte di prezzo dei potenziali appaltatori. Si è trattato di un fenomeno molto evidente nel quarto trimestre. I prezzi medi settimanali di trasporto offerti da ottobre a Natale sono stati compresi tra 1,44 euro/km e 1,74 euro/km in tutta Europa e sono aumentati di circa il 20% nelle ultime due settimane di dicembre rispetto alle settimane precedenti. Quindi, chi ha spedito merci poco prima delle festività o nei giorni tra Natale e Capodanno, ha dovuto pagare importi più elevati. In tutta Europa, i prezzi delle offerte sono stati in media superiori del 16,5% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. In media, i prezzi richiesti dalle ditte di trasporto sono aumentati del 18% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Per i trasporti all’interno della Germania, le offerte di trasporto sono rientrate in una media settimanale compresa tra 1,60 €/km e 1,86 €/km. A ciò ha contribuito anche il recente aumento del costo del gasolio. 

 

Prospettive per il 2025

 

Si prevede che nel primo trimestre del 2025 continuerà ad esserci un’elevata domanda di trasporto sul mercato spot, soprattutto perché si eviteranno i rapporti contrattuali a lungo termine a causa dell’incertezza del futuro. Il rapporto carichi-veicoli non dovrebbe scendere al di sotto di 65:35. “Poiché le festività pasquali di quest'anno si svolgeranno un mese più tardi, la domanda aumenterà solo a partire da aprile, con una conseguente crescita della quota di carichi che supererà il 70%.", prevede Gunnar Gburek di TIMOCOM. “Anche i prezzi di trasporto aumenteranno con la crescente domanda, non ultimo per compensare l'innalzamento dei costi legati alle imposte sul CO2 e ai pedaggi. 

Gli analisti di Transport Intelligence prevedono che il trasporto merci su strada in Europa crescerà del 2,0% in termini reali nel 2025 e raggiungerà un valore di oltre 436 miliardi di euro. "Nel complesso, la situazione non sembra poi così drammatica per il settore dei trasporti europeo. Tuttavia, è lecito chiedersi se le aziende logistiche tedesche, che operano principalmente a livello nazionale, ne trarranno vantaggio, dato che non sembra che il Paese uscirà dall’attuale stagnazione a breve”,, afferma Gunnar Gburek. 

 

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