Evitare di fare magazzino è utopico

Ogni azienda manifatturiera evita di fare troppo immagazzinamento, poiché ciò potrebbe essere l’indicatore di una erronea programmazione della produzione o degli acquisti.

Ma non sempre è possibile prevedere con esattezza l’andamento della domanda, ed evitare una sovrapproduzione. Che lo si voglia o no, ci sono momenti in cui la produzione supera la domanda attuale e i beni prodotti devono essere messi a magazzino, perlomeno nel breve termine. Sicuramente ci sono anche i picchi di produzione stagionali, ma non mancano certo situazioni, come l'attuale crisi di Covid-19, che portano inevitabilmente alla necessità di stoccare le merci in vista di una domanda futura. A fronte delle fluttuazioni della domanda sul mercato, a volte è inevitabile dover ricorrere ad un magazzino.

È vero, ci sono numerosi fornitori esterni, ma può comunque essere difficile trovare spazi di magazzino liberi a breve termine. All'interno e intorno alle principali aree industriali, soprattutto durante la pandemia di Covid-19, è diventato molto difficile trovare spazi di stoccaggio disponibili per un periodo di locazione di massimo sei mesi. Ormai da qualche anno la domanda di superfici logistiche e di magazzino è molto elevata. L'outsourcing del magazzino è un altro fattore che influenza la catena di fornitura e che deve essere adattato ai processi già esistenti.

Per gestire al meglio lo stock di merci e adattarsi al mercato, sono necessarie soluzioni digitali che garantiscano una supply chain efficiente in termini di tempo e costi. Per farlo, è importante che tutte le informazioni relative a un ordine siano rese disponibili e collegate tra loro in un unico sistema intelligente, nel quale sincronizzare tutti i dati rilevanti per il processo logistico. Solo allora questi dati potranno essere rielaborati per gli altri processi lungo la supply chain. Solo così il carico di lavoro giornaliero lungo la filiera potrà essere rappresentato digitalmente ed evaso in modo efficiente.
Eppure, per alcune aziende, trovare gli spazi di magazzino adatti alle proprie esigenze, soprattutto a breve termine, rappresenta una vera e propria sfida.

Uno strumento utile per poter agire e reagire in modo rapido e flessibile sul mercato e, in caso di bisogno, stoccare le proprie merci all'ultimo minuto è l'applicazione Magazzini di TIMOCOM. Connettendo una rete di oltre 45.000 aziende, questa applicazione mette a disposizione una grande varietà di superfici e modalità di magazzino in tutta Europa. Parliamo di oltre 7.000 superfici logistiche e di stoccaggio.

E qui non sono solo i big player della logistica a offrire spazi di stoccaggio. Esistono, infatti, molte piccole e medie imprese (PMI) operanti nel settore della logistica a disporre di magazzini di piccole e medie dimensioni che il più delle volte non vengono sfruttati al 100%. Nella Borsa di magazzinaggio vengono messi a disposizione proprio queste superfici, che si prestano perfettamente per uno stock temporaneo, soprattutto nei periodi in cui non è previsto un aumento della domanda. Nell'applicazione Magazzini, con la sua grande rete di offerte, i clienti di TIMOCOM sono sempre in grado di trovare in modo semplice e rapido uno spazio di magazzino disponibile. I proprietari di magazzini hanno quindi l'opportunità di sfruttare appieno i propri spazi di stoccaggio e realizzare profitti supplementari, specialmente nella situazione attuale.

Desideri garantire sempre la massima rapidità e flessibilità alla tua supply chain? Grazie alle superfici di magazzino disponibili nella Borsa di magazzinaggio di TIMOCOM sarai in grado di soddisfare in ogni momento i flussi della tua produzione e della tua distribuzione.

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