28.06.2017

ATTUALITÀ: Cambiare approccio nell’acquisto dei servizi di trasporto

Ecco perché la logistica dovrebbe tornare ad essere l’ambito di competenza principale dei caricatori

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Erkrath, 28.6.2017 – Il settore industriale sta attraversando una delle più importanti fasi di transizione tecnologica degli ultimi decenni: stampanti 3D, comunicazione tra macchine, Internet of Things e Big Data influenzano ormai le relazioni tra clienti e fornitori e, quindi, la catena di distribuzione. Anche l’acquisto di servizi di trasporto, quale parte integrante di della supply chain, si sta quindi trasformando in modo radicale.

Tra uomo, macchina e dati
La digitalizzazione e l’automatizzazione non stanno cambiando solo il nostro modo di comunicare, ma determinano ormai anche le dinamiche di consumo e acquisto. La possibilità di ordinare online, dove e quando si vuole, ha un impatto rilevante sia sui processi produttivi che su quelli distributivi. Per esempio, se stasera un "influencer”, vale a dire un personaggio con decine di migliaia di follower, dovesse pubblicare in Instagram una foto con le sue nuove scarpe da ginnastica personalizzate, immediatamente anche i suoi follower vorranno fare la stessa cosa: personalizzare online le scarpe da ginnastica a proprio gusto e piacimento, aggiungerle al carrello virtuale, pagare e, nella migliore delle ipotesi, riceverle a casa propria già il giorno seguente. Come conseguenza di questo comportamento, soprattutto nel settore tessile e dell’elettronica, i ritmi degli ordini sono sempre più irregolari e il numero di unità per lotto è sempre più ridotto.


Soluzioni agili vs. pianificazione a lungo termine
Questo tipo di meccanismo rende sempre più difficile una pianificazione a lungo termine per quanto concerne la produzione, il commercio e il trasporto di questo tipo di merci. I committenti operanti nei settori della produzione e del commercio dovranno quindi ridefinire il modo con cui viene gestito l’acquisto dei servizi di trasporto. In questo contesto, le piattaforme digitali di trasporti offrono la possibilità di trovare mezzi di carico liberi e trasportatori appropriati disponibili nel breve termine. Gunnar Gburek, Head of Business Affairs presso TimoCom, la più grande piattaforma di trasporto in Europa, spiega: "L’acquisto di servizi di trasporto attraverso piattaforme digitali non va assolutamente a pregiudicare i contratti quadro e le dinamiche principali della contract logistics. Al contrario: è importante assicurare e consolidare gli ordini e i volumi già esistenti e pianificabili. Così facendo, se mi occupo degli acquisti, posso concentrarmi sugli ordini che non posso pianificare e che, per mancanza di tempo, non posso risolvere in modo ottimale con le mie consuete strategie. La piattaforma TimoCom rappresenta una soluzione aggiuntiva per poter reagire alle oscillazioni del mercato e rispondere alle esigenze dei clienti".


Buoni motivi per passare all’acquisto digitale dei servizi di trasporto
Trovare sempre il trasportatore giusto, mantenendo al contempo la propria capacità di agire e reagire in modo agile alle richieste dei propri clienti. Gburek elenca quelle che, secondo lui, sono le argomentazioni determinanti per riappropriarsi del controllo della logistica dei trasporti: "La sfida del futuro consisterà nel fornire ai clienti quello di cui avranno bisogno domani e probabilmente solo domani, non dopodomani. Per questo non dovrà necessariamente svilupparsi una tendenza dalla quale si sviluppino nuovamente rapporti d’affari a lungo termine".
Secondo le stime di Gburek, le imprese caricatrici oggi lavorano per l’80 % con contratti a lungo termine. Ma è un errore credere che un contratto quadro possa assicurare il prezzo migliore. "In un contratto quadro per un periodo di tempo prolungato è possibile fissare solo un prezzo medio stimato. Il trasportatore dovrà però garantire un certo delta nei prezzi, non essendo in grado di prevedere come si comporterà il mercato. Questo significa, dunque, che è possibile determinare il prezzo di mercato effettivo solo in tempo reale e direttamente sul mercato spot.
Tuttavia, il prezzo non è e non sarà comunque il fattore determinante per cui molte aziende di produzione e commercio decidono di optare per un determinato trasportatore. È importante, soprattutto, non rinunciare alla propria flessibilità, come spiega anche Lars Laskowski, responsabile della logistica del gruppo MC-Bauchemie: “Una qualità eccezionale, promesse stabili e realistiche delle prestazioni, soluzioni flessibili, create su misura per il cliente, e uno standard elevato sono la chiave per relazioni di successo con i clienti".


Ottimizzare la catena di distribuzione, esercitando un’influenza sui trasporti
Il comportamento dei clienti e dei consumatori può essere controllato solo limitatamente. La catena di distribuzione, invece, può essere ottimizzata in modo mirato, cercando di acquisirne un maggiore controllo. In quest’ottica, le piattaforme digitali di gestione trasporti offrono la possibilità di richiedere servizi di trasporto in modo rapido, semplice e sicuro, all’interno di un gruppo di utenti ben definito.
Per coloro che vogliono iniziare a offrire servizi di trasporto in via digitale, è importante tenere conto della presenza di un elevato numero di offerte e di un’interfaccia intuitiva, nonché di neutralità e sicurezza. Queste ultime contribuiscono a supportare le direttive di compliance aziendale.

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